Prima versione. L’organismo
architettonico, originariamente a 3 sezioni, è
costituito da due elementi principali paralleli alle
due strade che delimitano l’area (via Amato e via
Signorini), così da recingere lo spazio aperto di
pertinenza della scuola materna. All’interno di
questo la sistemazione del terreno prevede una balza
erbosa addossata all’edificio, che determini
un’articolazione spaziale delle aree verdi destinate
al gioco. I due volumi edilizi, perpendicolari tra
loro, contengono l’uno gli spazi destinati alla
didattica, con orientamento nord - sud (lungo via
Signorini) e l’altro i servizi (lungo via Amato),
con orientamento est - ovest. L’elemento di
congiunzione è costituito dall’atrio. Per quanto
riguarda l’orientamento degli edifici sono stati
presi in considerazione criteri bioclimatici: sul
lato sud, verso via Signorini sono presenti le serre
per la captazione dell’energia solare, in
corrispondenza delle aule; la schermatura dai raggi
solari avviene grazie a dei brise soleil; sul lato
opposto, verso nord, sono posizionati i camini per
la circolazione dell’aria.
Versione definitiva. L'intensa
urbanizzazione della zona posta a ridosso di via
Amato ad Acilia, ha posto la necessità di realizzare
un nuovo asilo di dimensioni maggiori rispetto a
quello precedentemente ipotizzato. Le sei aule si
pongono come elementi autosufficienti dotati ognuno
di spogliatoio e servizi e prospicienti su uno
spazio verde autonomo. Esse affacciano inoltre su
uno spazio verde centrale e sono connesse tra loro
tramite un corpo di servizi comuni. |